Maharishi Ayurveda Tonico Purifying

Convinta che l'equilibrio psicofisico sia la chiave per una vita sana e quindi per un corpo in salute ed una bella pelle, da poco mi sono avvicinata all'Ayurveda, che con un approccio olistico mira a riequilibrare i tre dosha che 'governano' il nostro corpo (Pitta, Vata, Kapha). Il Tonico Purifying di Maharishi Ayurveda mi ha quindi incuriosita particolarmente, essendo composto da estratti vegetali tipici della tradizione ayurvedica. 

Ahimé non mi ci sono trovata bene, o meglio, nel giro di pochi giorni di utilizzo mi sono riempita di brufoletti sottopelle, le cui cause come sempre possono sono molteplici: 
1) c'è la possibilità (assolutamente non remota) che io sia allergica ad un ingrediente 
2) gli estratti vegetali potrebbero essere talmente concentrati da avere una reazione esagerata sulla pelle 
3) il fatto che mi siano usciti i brufoletti potrebbe essere una reazione positiva, dovuta alla disintossicazione della pelle. 

Dando un'occhiata più critica agli ingredienti, mi sono resa conto che sono presenti la Betaina (viscosizzante) e il Caprylyl/Capryl glucoside (tensioattivo), quindi questo prodotto non è un semplice tonico ma anche un detergente delicato. Allora mi si è accesa la lampadina, quindi sono andata a misurare il PH (imputando la fuoriuscita dei brufoletti ad un eventuale basicità del prodotto), ma risulta di 4.5, perfetto quindi per tenere a bada i batteri e conseguentemente i tiranni bianchi. 
E' terribilmente difficile capire il motivo di una reazione cutanea ad un determinato cosmetico, soprattutto se si tratta di una prodotto con un inci così articolato e con tanti ingredienti sconosciuti dalla propria pelle, che potrebbe semplicemente considerarli come un tentativo di aggressione esterno e quindi difendersi a modo suo. 
Essendo veramente fiduciosa nella scienza millenaria ayurvedica, credo che darò una seconda chance a questo tonico, non utilizzandolo come tale, ma come detergente serale. Vediamo che succede!